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Sabato 23 aprile 2022
15:30
Spazio Contemporanea
screenings

SELECTA 3

a cura di Giulia Mazzone, Riccardo Re, Giuseppe Spina

Ingresso gratuito fino a esaurimento posti

OF THIS BEGUILING MEMBRANE

Charlotte Pryce, USA, 2020, 16mm > HD, 5 min.
La storia si svolge alla vigilia del solstizio d’estate: il giorno in cui la soglia fra i mondi viene meno e anche un gesto ozioso può alterare il destino.
Quest’opera è all’apparenza un film sulla natura. Ma l’osservazione lascia spazio all’illusione e la superficie è alterata da acque torbide disseminate dei detriti di coloro che si sono piegati alle loro lusinghe (La damigella di Shalott, Ophelia). Rimangono intrappolati; moniti spaventosi della pericolosa seduzione della bellezza e della rabbia degli spiriti misteriosi che si rifiutano di essere afferrati.
The story unfolds on the Eve of Midsummer: on the day when the threshold between worlds is porous, and an idle gesture can tempt fate.
This work takes the outward form of a nature film. But observation gives way to illusion and the surface gives way to murky waters strewn with debris of those who have succumbed to its lures (the Lady of Shalott, Ophelia). They remain trapped; menacing reminders of the dangerous seduction of beauty, and anger of the elusive spirits who resent being examined.

FICCIONES

Manuela De Laborde, Germany/Mexico, 16 mm > HD, 2021, 22 min.
con la presenza dell’artista
Ficciones (finzioni) è un incantesimo che “evoca” rappresentazioni immaginate dalla prospettiva del mondo vegetale, uno spazio generativo precedente alla coscienza, come il pensiero prima del pensiero (Thinking before thinking – M. Marder). Per un anno, le sculture di ceramica sono state coltivate in modo che la vita vegetale potesse crescere su di esse come una pelle. Quattro telecamere Super-8 sono diventate un mobile, filmando così anche il processo e il suo movimento condiviso. Per enfatizzare la finzione il materiale filmato è stato alterato otticamente e ristampato; per accompagnare la nozione delle sculture come possibili torsi, recipienti del cuore, sono stati registrati suoni vocali insieme a Camila de Laborde.
Ficciones is a spell that conjures representations as if imagined from the perspective of the plant world, that which invents prior to consciousness, as a thinking before thinking (M. Marder). Ceramic sculptures were gardened for a year letting plant life grow on them as their skin. Four super-8 cameras were made into a mobile, thereby also filming the process and its shared motion. To embrace the filmed material as a fictional construction, it was optically printed and altered; to accompany the notion of the sculptures as possible chests, containers of heart, vocal sounds were recorded with Camila de Laborde and weaved into the film.

MACHINALIVE Program 

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