Cinema sperimentale in Super 8. Un manuale di istruzioni
2021, 36min, eng & esp (sub ita & eng)
(S8) Mostra de Cinema Periférico è un evento dedicato al cinema sperimentale (in particolare in formato analogico) che si tiene a A Coruña dal 2010.
Il nome, (S8), è un omaggio allo spirito di quello che è il nostro formato preferito, il Super 8. Il formato cinematografico più piccolo del mondo, nato con una vocazione domestica per via della sua portabilità e convenienza, ma diventato poi uno strumento eccezionale per la sperimentazione. La creatività, il desiderio di esplorare le possibilità del cinema e lo spirito punk del do it yourself (fondamento del cinema sperimentale) spinsero vari cineasti a farne la loro bandiera.
Con questo video-saggio, in cui coinvolgiamo alcuni dei cineasti che ci sono venuti a trovare in questi anni, parleremo delle possibilità peculiari del Super 8 in ambito cinematografico.
La sua accessibilità ha reso possibile la nascita di una scena cinematografica esplosiva: quella argentina, che conosceremo attraverso il lavoro di uno dei suoi esponenti più brillanti, Claudio Caldini, che ha sovvertito al massimo gli usi e le possibilità del formato.
La sua leggerezza permise a cineasti come Saul Levine di trasformarlo nella penna stilografica di un diario filmato e di sfruttare i suoi presunti difetti per trasformarli in potenti tratti espressivi.
La versione giapponese del Super 8, il Single 8, permise ad artisti come Teruo Koike di realizzare un minuzioso lavoro fotogramma per fotogramma e di includere nel gioco anche la fotografia fissa.
La tedesca Helga Fanderl sfrutta la durata limitata delle cartucce per concentrarsi su soggetti minimi, grazie alla spontaneità, all’istinto e all’affezione per la macchina da presa: ogni cartuccia è un’unità con cui Fanderl costruisce dei programmi per ogni proiezione.
E infine, il brasiliano Marcos Bertoni sfruttò il declino del formato e, quando si trasformò in scarto, fondò il suo personale Dogma 2002, basato sul lavoro con il found footage e il riuso spregiudicato.
Questo breve manuale di istruzioni disegna così le qualità non-trasferibili del cinema sperimentale fatto in Super 8.